Melia
Alle falde del superbo Aspromonte,
nella grande pianura ubertosa
che fiancheggia la strada
v'é Melia: di Scilla l'amena borgata.
Sul suo orizzonte: i colli, le valli
fra le colture di grano, di vigne,
di argentei ulivi, molti castagni...
Finiti gli invernali rigori
nell'estate, con la bella frescura,
é ambito luogo di villeggiatura.
Nel casto silenzio nulla si ode:
solo gli uccelli si senton cantare.
Qui vi vive la gente serena
che lavora da mane a sera.
Quando a casa si ritorna stanchi
solitaria resta la via
della bella e quieta Melia.
Concettina Putortì